Elenco aree di intervento
Di seguito si elencano le aree di intervento relative alla regione
- Numero 134 - CIG 929770333D - Citta' Metropolitana di Torino (Torino), - Scuola Secondaria II° grado - ITCG Galileo Galilei - Succursale
- Numero 135 - CIG 9294458D5E - Comune di Beinasco (Torino), - Scuola Primaria - De Amicis
- Numero 136 - CIG 9292442DB6 - Comune di Cuneo (Cuneo), - Scuola Primaria - Secondaria I° grado - IC Borgo San Giuseppe
- Numero 137 - CIG 9290956370 - Comune di Dronero (Cuneo), - Scuola Infanzia - Primaria - Oltre Maira
- Numero 138 - CIG 9293532139 - Comune di Gravellona Toce (Verbano-Cusio-Ossola), - Scuola Primaria - Albertini
- Numero 139 - CIG 92951139E5 - Comune di Novara (Novara), - Scuola Infanzia - Primaria - Buscaglia
- Numero 140 - CIG 9294504357 - Comune di Torino (Torino), - Scuola Secondaria I° grado - N. Bobbio
- Numero 141 - CIG 9292157289 - Comune di Vinovo (Torino), - Scuola Secondaria I° grado - A. Gramsci
- Numero 142 - CIG 929765077F - Provincia di Cuneo (Cuneo), - Scuola Secondaria II° grado - IIS G. Baruffi
Definizione dei gruppi
Ricordiamo che, in considerazione dell'elevato numero di lotti di cui si compone il concorso di progettazione FUTURA, i termini per la presentazione delle proposte ideative relative al 1° grado sono i seguenti:
- Entro le ore 15:00 del 3 agosto 2022 per le aree appartenenti al GRUPPO 1
- Entro le ore 15:00 del 4 agosto 2022 per le aree appartenenti al GRUPPO 2
- Entro le ore 15:00 del 5 agosto 2022 per le aree appartenenti al GRUPPO 3
La suddivisione delle aree per Gruppo è la seguente:
GRUPPO 1
Fanno parte del Gruppo 1 tutte le aree delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria e Campania
GRUPPO 2
Fanno parte del Gruppo 2 tutte le aree delle seguenti regioni: Emilia Romana, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise e Piemonte
GRUPPO 3
Fanno parte del Gruppo 3 tutte le aree delle seguenti regioni: Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige TN, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto
Seduta pubblica di generazione delle chiavi
Si comunica che la seduta pubblica di generazione delle chivi informatiche si terrà in modalità telematica martedì 5 luglio alle ore 11.00.
La partecipazione non è obbligatoria. Il link per accedere verrà pubblicato nei prossimi giorni.
Pubblicate le graduatorie delle aree dove saranno costruite le 212 scuole previste dal PNRR.
Sono 212 le nuove scuole, innovative e sostenibili, che saranno finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un numero più elevato rispetto alle 195 inizialmente previste, grazie a un aumento dei fondi che porta lo stanziamento complessivo da 800 milioni a un miliardo e 189 milioni di euro.
Le nuove scuole saranno concepite come spazi aperti e inclusivi, costruite in modo sostenibile e verranno edificate sui territori di 85 Province, a partire dai principi contenuti nel documento “Progettare, costruire e abitare la scuola”, elaborato da un gruppo di lavoro, composto da grandi architetti, pedagogisti ed esperti della scuola, voluto e istituito dal Ministro Bianchi. Il decalogo, che è stato presentato nei giorni scorsi in Triennale a Milano, è pensato per fornire un nuovo orizzonte culturale sulla scuola e dare indicazioni utili ai progettisti che si occuperanno della realizzazione degli istituti scolastici del futuro.
Gli interventi previsti riguarderanno scuole dei diversi ordini e saranno realizzati sia nelle grandi città che nei piccoli Comuni, con l’obiettivo di dotare tutte le Regioni, sulla base delle richieste avanzate, di una nuova architettura scolastica che sia poi di ispirazione per tutte le nuove costruzioni.
A disposizione per il download le linee guida del progetto FUTURA
Progettare nuove scuole è un’azione che guarda al futuro, un futuro forse anche di lungo periodo, contribuendo a definire come sarà l’istruzione nel nostro Paese nei prossimi decenni. Ma è un processo che inevitabilmente parte dal presente, dalla comprensione dei bisogni delle persone e delle comunità - scolastiche e territoriali - da integrare in una visione attuale e lungimirante dei rapporti fra insegnamento e architettura, che si concretizzi in nuovi ambienti di apprendimento efficaci e funzionali.
L’occasione offerta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza apre la possibilità di un rinnovamento diffuso degli edifici scolastici che non ha eguali nella recente esperienza italiana: migliaia di studenti potranno beneficiare degli interventi che riguardano le scuole previsti nel PNRR. Si apre, dunque, una fase davvero importante per le architetture scolastiche italiane, durante la quale tanti saranno chiamati a dare il proprio contributo: dalle scuole agli Enti Locali, alle Regioni, ai progettisti.
Il documento contenente le linee guida messo a disposizione costituisce un primo tassello per definire alcuni principi di quello che si può immaginare come un grande progetto collettivo: uno degli obiettivi è proprio quello di sollecitare tutti coloro che lavorano nel campo della progettazione e della realizzazione di costruzioni a impegnarsi in questa grande opera civica di rinnovamento delle strutture scolastiche e di miglioramento della qualità degli apprendimenti.
Nelle linee guida sono stati definiti dieci punti, che sono il frutto del lavoro di due mesi del Gruppo, nominato dal Ministro Patrizio Bianchi con decreto del 25 gennaio 2022, per redigere indicazioni generali e linee guida orientative per la progettazione degli ambienti di apprendimento legati alla didattica per gli interventi di costruzione di scuole innovative di cui alla linea di intervento 1.1 della Missione 2 – Componente 3.